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Conosci qualche anedotto su Oreste Ruggero Dino Pieroni ?
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Sì ?
Saremmo lieti di pubblicare il tuo racconto sul nostro sito. Invialo, tramite e-mail,
indicando il periodo, il luogo ed i personaggi interessati.
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Ultimo aggiornamento : 10 marzo 2002
Raccontato dal Prof. Dionigi Mura
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Anni
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Città
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Luogo
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Ruolo
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Personaggi
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'49
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Sassari
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Casa di Viale/Solinas
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Sindaco
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Amici
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«Io sono stato "testimone" dell'idea del commendator Pieroni quando decise di fare la spiaggia per i Sassaresi. Un giorno, il caro amico Viale, mi invitò a pranzo nella sua casa al mare. La sua casa era vicino ad Abbacurrente (oggi Platamona), la sua casa, oggi, è dei figli di Pompeo Solinas, genero di Viale.
Erano con me l'ingegner Pisano, noto Pisaneddu, e Pompeo Solinas. Facemmo due passi verso il mare quando ad un tratto lui si fermò e disse: "Questa spiaggia sarà dei sassaresi !!!»
| PERO' . . . ERA DI PAROLA !!! |
Raccontato da Mario Deprado
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Anni
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Città
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Luogo
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Ruolo
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Personaggi
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'60
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Sassari
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Poste Centrali
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Direttore Generale
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Impiegato delle poste
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«Lavoravo alle Poste Centrali di Sassari. Un giorno entrò il Direttore Generale del Banco di Sardegna, Pieroni, mi osservò per circa mezz'ora e poi mi disse: "Domani si presenti al Servizio del Personale del Banco di Sardegna, è assunto!"»
| SONO SVENUTO!!! |
Raccontato da Luca Mura
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Anni
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Città
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Luogo
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Ruolo
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Personaggi
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'50/'60
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Sassari
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Banco di Sardegna
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Direttore Generale
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Impiegati
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«Era un Direttore molto esigente. I dipendenti dell'Istituto dovevano essere sempre in ordine e puntuali. Spesso al mattino controllava, vicino al foglio della firma, l'orario di arrivo del personale. Una di queste volte, alle 8,30 spaccate, ho visto un collega iniziare a deporre la propria firma sul foglio per terminarla, con una lunga striscia, sul tavolo. Questo accadeva perchè il direttore teneva un'angolo del foglio con il pollice e l'indice della mano destra mentre guardava l'orologio nel polso sinistro!»
| AMAVA LA PUNTUALITA' !!! |
Raccontato da Ida Pieroni
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Anni
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Città
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Luogo
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Ruolo
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Personaggi
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Allegato
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'87
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Sassari
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Banco di Sardegna - CED
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Ex-Diretorre Generale
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Alcune colleghe
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«Un giorno parlavo con delle colleghe a proposito di un abbigliamento un po' forte di una di loro. Dopo circa un'ora, una di queste, con fare indifferente mi fa leggere la seguente circolare:
CONTEGNO DEL PERSONALE
     Non sembri disutile che questa Direzione generale debba richiamare l'attenzione dei sigg. Direttori sull'opportunità di pretendere dai dipendenti, e principalmente da coloro che compiono il servizio a diretto contatto col pubblico. quella distinzione e quella riservatezza di contegno, anche nel vestire, dalle quali non si può prescindere per la stesasa dignità dell'ufficio.
     Si è rilevato infatti con rammarico che non mancano dipendenti i quali, addetti al servizio di sportello, vengono meno, oltre tutto, al divieto di fumare.
     Altri, fruendo della tacita tolleranza che consente nella stagione estiva di non tenere la giacca, indossano indumenti (come camiciotti e simili) che, per la foggia o il colore, mal si adattano a quella buona norma di sobrietà, ed anche si serietà nel vestire, di cui negli uffici è assolutamente necessaria l'osservanza.
     Si voglia dunque chiedere al personale dipendente di uniformare il proprio comportamento, per tutto quanto forma oggetto della presente, ad un contegno sempre consono al dovere di generale assoluta irreprensibilità.
     I Sigg. Direttori centrali richiameranno poi i loro dipendenti sul divieto di allontanarsi dai rispettivi uffici senza la giacca.
     Cordiali saluti.
IL DIRETTORE GENERALE               
Oreste Pieroni                    »
| ERA LA CIRCOLARE N°112 DEL 26/07/1956 . . . ATTUALISSIMA !!! |
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